Comunicati stampa
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Per l’Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico “Rodolico – San Marco” quella del 2024 è sicuramente un’estate da record: in poche settimane sono stati effettuati ben 12 trapianti di reni, di cui tre doppi trapianti vale a dire eseguiti contemporaneamente in due pazienti diversi e con due équipe differenti questi ultimi tra il 26 luglio e il 5 agosto.
IL ROBOT PER L’ASPORTAZIONE DI UN TUMORE ALL’ESOFAGO Il primo intervento multidisciplinare di chirurgia robotica, con il coinvolgimento di più équipe chirurgiche è stato effettuato, per la prima volta in Sicilia, nella Clinica Chirurgica I dell’AOUP “G. Rodolico – San Marco”, per l’asportazione di un tumore dell’esofago distale con tecnica addominale e toracica totalmente robotica.
Un prelievo di organo è stato eseguito all'Ospedale San Marco di Catania su una persona molto anziana deceduta per complicazioni da emorragia cerebrale, i cui familiari hanno senza indugio e con grande senso civico, acconsentito alla donazione. Data l'età avanzata, il paziente è stato sottoposto ad un'attenta valutazione delle caratteristiche cliniche, inclusa l'indagine istologica intraoperatoria del fegato, che hanno decretato l'idoneità dell'organo al trapianto.
L’inizio della bella stagione coincide con un significativo calo delle donazioni di sangue, indispensabili per il mantenimento della terapia trasfusionale dei pazienti oncologici, talassemici e chirurgici che quindi rischiano di non poter proseguire le cure.
“Un ringraziamento speciale per l’impegno e l’attenzione profusi nell’ambito della salute materno infantile alla prevenzione primaria in gravidanza, anche in prospettiva di lungo termine” è stata attribuito dalla Fondazione Onda ETS alle Unità Operative Complesse di Ginecologia e Ostetricia del Policlinico e del San Marco rispettivamente dirette da Liliana Mereu e Emilio Lomeo e di Patologia Ostetrica del San Marco diretta da Marco Palumbo.
(H) OPEN DAY PREVENZIONE AL FEMMINILE: IL 19 GIUGNO L’AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA ETNEA ADERISCE ALL’INIZIATIVA OFFRENDO VISITE E SERVIZI GRATUITI
“Melanoma cutaneo e oculare: un tumore da conoscere e prevenire” è stato il tema al centro di un incontro, aperto dal direttore sanitario dell’Azienda Ospedaliero Universitaria etnea, Antonio Lazzara, che ha visto confrontarsi gli esperti delle Unità Operative Complesse del Policlinico “Rodolico” di Dermatologia diretta da Giuseppe Micali, Oculistica diretta da Teresio Avitabile e Anatomia Patologica diretta da Gaetano Magro. L’’organizzazione è stata curata dalle Unità Operative “Educazione alla Salute” ed in particolare da Carmelita Calaciura e Giusy Grasso, e “Aggiornamento e Formazione” di cui è responsabile Angelo Gambera. A moderare le sessioni che si sono susseguite sono stati la dermatologa Letizia Musumeci e l’oculista Antonio Longo.
Uno stand per igienizzare le mani di operatori e utenti e per la distribuzione di brochure e poster informativi è stato allestito lungo la Main Street dell’ospedale San Marco per celebrare la “Giornata Mondiale dell’Igiene delle Mani” promossa dall’organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).
Inaugurata la Smile House di Catania: un nuovo centro di eccellenza per la cura delle malformazioni cranio-maxillo-facciali
L’Azienda Ospedaliero Universitaria “Policlinico “G. Rodolico – San Marco” da oggi ha attivato un altro importante servizio molto utile per l’utenza dei due Pronto Soccorso generali del Policlinico e del San Marco.
Educazione e prevenzione contro la violenza e le aggressioni negli operatori sanitari” è il tema sul quale si sono confrontati esperti dell’Azienda ospedaliero universitaria etnea nel corso del seminario promosso dall’Unità Operativa “Educazione alla Salute” con i responsabili scientifici Antonio Lazzara direttore sanitario AOUP, Giuseppina Grasso dell’UOS Educazione alla Salute, Caterina Ledda docente di Medicina del Lavoro Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale dell’Università degli Studi di Catania e l’organizzazione di Carmela Calaciura, in occasione della giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari e socio-sanitari.
Un importante prelievo multiorgano, il più cospicuo effettuato nella storia dell’azienda ospedaliero universitaria etnea, è stato eseguito all’Ospedale San Marco di Catania su un giovane paziente deceduto in seguito a morte cerebrale.