Azienda Ospedaliero Universitaria
Policlinico “G.Rodolico – San Marco”
Catania


Catania, 26 agosto 2025


COMUNICATO STAMPA

MAGIA E COLORI NEI REPARTI PEDIATRICI: NUOVI MURALES PER I PICCOLI PAZIENTI DEL POLICLINICO DI CATANIA

L’area degli ambulatori di Endocrinologia Pediatrica, Neurologia Pediatrica e Neuropsichiatria Infantile del Policlinico di Catania si rinnova completamente grazie ad un’iniziativa che unendo arte, sensibilità e impegno civico, ha trasformato gli spazi ospedalieri in ambienti più vivaci, accoglienti e a misura di bambino.
Il progetto è nato dalla proposta dell’associazione “Corsie a colori” con i club Rotaract della Zona Aetna guidati dal delegato di zona Salvo Privitera, ed è stato inserito nel tema distrettuale “KOINONIA” scelto dal rappresentante distrettuale Rotaract 2110 - Sicilia Malta per l’anno sociale 2023/24 Gianni Battista Cauchi. 
La riqualificazione degli ambienti pediatrici è stata opera dell’artista catanese Sabrina Caggegi che ha decorato le pareti con simpatiche creature fantastiche e animaletti fiabeschi inseriti in paesaggi naturali immaginari o mongolfiere variopinte in contesti urbani fantasiosi, pensati per trasmettere serenità, protezione e gioia.

Colori brillanti e illustrazioni delicate, contribuiscono così a rendere l’esperienza ospedaliera più leggera e confortevole, sia per i piccoli pazienti che per le loro famiglie.
Alcuni bimbi, in particolare i più grandi, hanno partecipato alla fase di colorazione, vivendo momenti di svago e condivisione all’interno del percorso di cura. 
 “Ringraziamo di cuore il Rotaract per questa bellissima iniziativa –ha dichiarato il direttore della Pediatria Martino Ruggieri-. Trattenere i bambini in ospedale non è mai facile: l’ambiente ospedaliero spesso incute timore. Il nuovo look ci aiuta sicuramente a rassicurarli e ad alleggerire i loro timori e questa è una cosa bellissima”.
Alla breve cerimonia di consegna del lavoro eseguito che si è svolta nei reparti coinvolti, hanno partecipato anche il presidente di “Corsie a colori” Claudio Coppola con i membri del direttivo dell’associazione, e il personale medico, infermieristico e socio sanitario delle tre unità operative.

MP