Per OMS la promozione della salute è il processo che mette le persone e le comunità in condizione di aumentare il controllo sulla propria salute e di migliorarla, concependo la salute come risorsa per la vita quotidiana e non solo assenza di malattia (Carta di Ottawa, 1986). Questo approccio combina azioni personali (competenze, alfabetizzazione alla salute, scelte) e strutturali (politiche, ambienti, servizi, regolazioni), in coerenza con l’Agenda 2030 e la “Health in All Policies” della Dichiarazione di Shanghai (2016). (Organizzazione Mondiale della Sanità)

Come agisce (leve e setting)

  • Empowerment e competenze: educazione, counselling, alfabetizzazione alla salute (health literacy) per accedere, comprendere, valutare e usare informazioni e servizi in modo efficace. (Organizzazione Mondiale della Sanità)

  • Ambienti e politiche favorevoli: scuola, lavoro, comunità, città e servizi sanitari riorientati alla promozione (approccio “settings”). Pianificazione urbana, trasporti attivi, alimentazione sana negli ambienti collettivi, regolazioni su tabacco, alcol, marketing alimentare. (Organizzazione Mondiale della Sanità)

  • Azione intersettoriale e giustizia sociale: affrontare i determinanti sociali (istruzione, reddito, condizioni di lavoro, reti sociali, abitazione), in linea con la Commissione OMS sui Determinanti Sociali della Salute. (Organizzazione Mondiale della Sanità)

  • Determinanti commerciali: riconoscere il ruolo (positivo/negativo) di strategie e pratiche del settore privato sull’esposizione a prodotti e ambienti non salutari; servono politiche di tutela della salute pubblica. (Organizzazione Mondiale della Sanità)

Promozione della salute ≠ sola prevenzione

  • Promozione: potenzia risorse e capacità (persone, comunità, sistemi), crea contesti che rendano “la scelta sana la scelta facile”.

  • Prevenzione: riduce l’incidenza/gravità di specifiche malattie agendo su fattori di rischio (es. vaccini, screening, interventi mirati). I due ambiti si completano e condividono l’obiettivo di migliorare la salute della popolazione. (emro.who.int)

Determinanti della salute: il “modello ad arcobaleno”

I fattori che plasmano la salute vanno oltre lo stile di vita individuale: il modello di Dahlgren & Whitehead (1991) rappresenta strati concentrici dai fattori individuali (età, sesso, patrimonio genetico) agli stili di vita, reti sociali/comunità, condizioni di vita e lavoro (istruzione, occupazione, servizi), fino al contesto socio-economico, culturale e ambientale. Gli strati esterni sono modificabili attraverso politiche e azioni collettive. (elevateni.org)

Grafica ad arcobaleno sui fattori che determinano la salute (Fonte: Fonds Gesundes Österreich)

fascia azzurra = condizioni generali dell'ambiente socioeconomico, culturale, naturale e fisico
fascia verde = condizioni di vita e di lavoro
fascia gialla = reti sociali e comunali
fascia arancione = fattori relativi agli stili di vita individuali
zona rossa = fattori non modificabili (età, ereditarietà, genere)   

Definizione OMS di salute (preambolo costituzione)

La salute è “uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non semplice assenza di malattia o infermità” (OMS). Questa visione olistica guida la promozione della salute da Ottawa a Shanghai. (Organizzazione Mondiale della Sanità)


Breve bibliografia essenziale

  1. WHO. Ottawa Charter for Health Promotion (1986). (Organizzazione Mondiale della Sanità)

  2. WHO. Shanghai Declaration on promoting health in the 2030 Agenda (2016). (Organizzazione Mondiale della Sanità)

  3. WHO. Constitution of the World Health Organization (definizione di salute). (Organizzazione Mondiale della Sanità)

  4. WHO Commission on Social Determinants of Health. Closing the gap in a generation (2008). (Organizzazione Mondiale della Sanità)

  5. WHO. Health literacy – fact sheet (aggiornato 2024). (Organizzazione Mondiale della Sanità)

  6. WHO. Commercial determinants of health – fact sheet e overview. (Organizzazione Mondiale della Sanità)

  7. Dahlgren G., Whitehead M. Policies and strategies to promote social equity in health; e aggiornamenti sul rainbow model. (nwci.ie)