GIORNATA MONDIALE SALUTE MENTALE: NELL’AULA CAST IL CORSO FORMATIVO “BENESSERE PSICOLOGICO DEI LAVORATORI E DIFFERENZE DI GENERE” Il benessere psicologico dei lavoratori è un fattore cruciale per la produttività e la soddisfazione sul posto di lavoro. Le differenze di genere influenzano significativamente le esperienze di benessere e malessere. Uomini e donne possono affrontare stress e sfide lavorative in modi diversi, a causa di fattori culturali, sociali e biologici. In occasione della “Giornata Mondiale della Salute Mentale” celebrata in tutto il mondo il 31 ottobre, l’Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico “G. Rodolico – San Marco” ha organizzato un corso formativo su questi temi. A confrontarsi sono stati, in particolare, Thea Giacobbe responsabile CUG AOU Policlinico “G. Rodolico-San Marco, Catania Caterina Ledda professoressa associata di Medicina del Lavoro Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale Università degli Studi di Catania, Maria Moschetto dirigente psicologo – U.O.S. di Psicologia AOU Policlinico “G. Rodolico-San Marco”- Catania, Daniela Puzzo professore ordinario di Fisiologia del Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologiche, Università degli Studi di Catania, Antonella Russo dirigente psicologo – responsabile U.O.S. di Psicologia AOU Policlinico “G. Rodolico-San Marco”- Catania, Giovanna Russo direttore struttura Complessa Onco-Ematologia Pediatrica, AOU Policlinico “G. Rodolico-San Marco”- Catania, e Pieremilio Vasta coordinatore regionale della Rete Civica della Salute. Le donne, ad esempio, spesso si trovano a gestire una doppia responsabilità tra lavoro e vita familiare, il che può portare a un aumento del “burn out”. Gli uomini, d'altra parte, possono sperimentare pressioni legate a norme di mascolinità che li spingono a minimizzare le proprie vulnerabilità emotive. Comprendere queste differenze è fondamentale per sviluppare interventi mirati che promuovano un ambiente di lavoro inclusivo e di supporto. Investire nel benessere psicologico tenendo conto delle differenze di genere non solo migliora la salute mentale dei lavoratori, ma contribuisce anche a una cultura aziendale più equa e produttiva, favorendo la diversità e l'inclusione. Il corso, svoltosi nell’aula Cast del Policlinico, ha avuto come responsabili scientifici la professoressa Ledda e il direttore sanitario Antonio Lazzara mentre l’organizzazione è stata seguita dall'UOS Educazione alla Salute con responsabile Giuseppina Grasso e segreteria organizzativa a cura di Carmelita Calaciura, in collaborazione con il dirigente della Formazione Angelo Gambera. MP