Missione e Visione

Missione e Visione

Pubblicato il:

10 febbraio 2022

Ultima revisione:

4 novembre 2024

L’Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico “G.Rodolico - San Marco” di Catania, quale ente strumentale del Servizio Sanitario Regionale (SSR) e in coerenza agli indirizzi programmatori della Regione Siciliana, concorre a garantire l’assistenza sanitaria per il territorio regionale e garantisce l’assistenza ad alta complessità ed alto contenuto tecnologico anche in ambito sovraregionale in quanto hub e Centro di Riferimento Regionale per le funzioni determinate dalla programmazione regionale.
L’Aoup “G. Rodolico – San Marco” organizza e gestisce le attività assistenziali e di ricerca clinica, direttamente e attraverso il governo delle reti cliniche integrate previste dalla programmazione regionale, favorendo il trasferimento nell’attività assistenziale delle conoscenze acquisite con la ricerca clinica, la valutazione ed adozione di nuove tecnologie nonché l’implementazione di modelli gestionali innovativi. L’Azienda assicura lo svolgimento delle proprie attività istituzionali nella prospettiva di:

  • 1. Assicurare i livelli essenziali di assistenza secondo i principi di qualità e sicurezza delle cure e del rispetto dell’economicità nell’impiego delle risorse;
  • 2. Perseguire la soddisfazione dei bisogni complessivi di salute delle persone che si rivolgono ad essa;
  • 3. Creare un ambiente che favorisca l’espressione del potenziale professionale ed umano degli operatori.

Gli obiettivi aziendali, intesi quali risultati concreti che le aziende devono raggiungere per realizzare la propria missione in un dato arco temporale, sono definiti dalla programmazione sanitaria regionale e assegnati al direttore generale all’atto del conferimento dell’incarico. Il tutto creando armonia tra obiettivi di programmazione assistenziale e obiettivi di programmazione universitaria.
L'Azienda, classificata fra le strutture a più alta complessità assistenziale, costituisce per l’Università degli Studi di Catania l’ente di riferimento per le attività assistenziali essenziali allo svolgimento dei compiti istituzionali di didattica e di ricerca.


Funzione ricerca

L’Azienda, per la sua connotazione ospedaliero-universitaria, partecipa alla realizzazione dei compiti istituzionali dell’Università anche nel campo della Ricerca Scientifica e dell'Innovazione, in stretto rapporto con la Scuola di Medicina. L’Azienda partecipa attivamente alle attività di ricerca che coinvolgono il personale e le strutture aziendali, nelle forme previste ed appropriate, nei vari ambiti: biomedico, tecnologico, organizzativo e assistenziale.

Tra le funzioni di ricerca scientifica rientra la sperimentazione clinica dei farmaci svolte attraverso la Clinical Trial Unit (CTU) inserita tra le strutture individuate dall’AIFA per la sperimentazione di fase I sul paziente.


Funzione assistenza

La funzione di assistenza è diretta al trattamento medico e chirurgico delle patologie che richiedono prestazioni di diagnosi e cura caratterizzate da un elevato impegno assistenziale. L’attività dell’Azienda è dedicata in particolare:

  • Ai settori assistenziali di alta specialità, oggetto di elevata mobilità sanitaria interregionale e verso i quali l’Azienda costituisce già centro di riferimento per la Regione e, per talune linee assistenziali, anche extraregionale;
  • Al settore delle emergenze-urgenze. L’Azienda, nello svolgimento delle funzioni assistenziali, persegue l’obiettivo di assicurare il più appropriato livello di risposta alla domanda di salute in ambito clinico e assistenziale circa gli aspetti preventivi, diagnostico-terapeutici, palliativi e riabilitativi.

Pertanto, nell’ambito delle risorse disponibili, l’Azienda impronta la propria attività a criteri di appropriatezza clinica, organizzativa e gestionale nel rispetto degli obiettivi posti dagli atti della programmazione nazionale e regionale ed intende assicurare:

  • L’erogazione delle prestazioni comprese nei Livelli Essenziali di Assistenza;
  • Lo sviluppo del sistema per la qualità aziendale e la sicurezza del paziente;
  • La migliore accessibilità dei servizi all’utente;
  • La collaborazione con gli enti locali, le altre organizzazioni sanitarie e le organizzazioni di rappresentanza degli utenti e del volontariato.

La visione aziendale

La visione strategica dell’Azienda è pertanto quella di un’azienda orientata al perseguimento di obiettivi qualificanti nell’ambito delle proprie attività nel campo della formazione, ricerca ed assistenza e più segnatamente a:

  • 1.Confermare e sviluppare le proprie attività nelle aree funzionali della Medicina Interna e della Chirurgia Generale e nelle alte specialità e in quelle dell’Emergenza – Urgenza, specialmente nei settori:
    • Cardio-toraco-vascolare;
    • Trapiantologico;
    • Neuroscientifico;
    • Ortopedico-traumatologico;
    • Materno-infantile;
    • Oncologico;
    • Ematologico
  • 2.Riaffermare il ruolo della Medicina Interna e della Chirurgia Generale quali specialità fondamentali per la formazione del medico e delle altre professioni sanitarie, in ragione della visione unitaria espressa dalle stesse discipline;
  • 3.Potenziare, in accordo con l’Università degli studi di Catania, il ruolo svolto nella ricerca e nello sviluppo delle biotecnologie, attraverso la realizzazione di strumenti e linee di attività convergenti in cui sviluppare e applicare ai profili di assistenza, nello spirito della ricerca traslazionale, le acquisizioni della stessa ricerca;
  • 4.Costruire altresì una stabile intesa operativa con il distretto biomedico operante nel territorio della Sicilia Orientale, finalizzata allo sviluppo nel campo dei biomarkers, nanotecnologie e nella sperimentazione dei farmaci, ad esempio di fase uno.

Va sottolineato, al riguardo, come siano di tutta evidenza i terreni di intervento da sviluppare attraverso una collaborazione finalizzata al trasferimento sul campo assistenziale delle conoscenze quali:

  • Il biobanking e la medicina rigenerativa in particolare per lo sviluppo di terapie nell’ambito del dipartimento delle neuroscienze, per patologie degenerative primitive – encefalopatie – e secondarie su basi vascolari o tumorali, e del cardiovascolare quali le lesioni del miocardio per IMA e miocardite e dei tessuti muscolo scheletrici, quali rigenerazione cartilaginea e trattamento della perdita di sostanze ossee;
  • La drug delivery attraverso il trasferimento delle più avanzate ricerche nel campo della somministrazione mirata delle terapie farmacologiche mediante l’utilizzo di supporti di veicolazione intelligente e dei principi attivi afferenti le nanotecnologie nel settore dell’oncologia medica e delle patologie immunologiche;
  • La IGH per il perfezionamento ed ottimizzazione sotto il profilo di efficacia delle procedure di Adroterapia già sviluppate in ambito aziendale nella sfera oculistica per il melanoma della coroide, anche al fine di definire nuove possibilità applicative;
  • L’Azienda dedica particolare attenzione alle nuove tecnologie al fine di sviluppare attività fortemente innovative, di altissimo contenuto professionale e ad altissimo impatto formativo affermando così il proprio ruolo di “Ospedale di studio” non solo in ambito regionale, ma anche nazionale. rientra in tale ottica l'implementazione in ambito aziendale della chirurgia robotica mininvasiva, mediante l'utilizzo del sistema chirurgico Da Vinci, installato sia presso il P.O. Rodolico che presso il P.O. San Marco.


La vision aziendale è, altresì, orientata al benessere dell’intera organizzazione: il capitale umano è una risorsa al pari del capitale fisico, entrambi indispensabili per erogare le prestazioni sanitarie richieste dai cittadini e per la realizzazione del processo produttivo. All’interno di quest’ultimo, in particolare, gli operatori sanitari costituiscono il primo e più significativo punto di contatto tra pazienti/utenti e organizzazione e rappresentano il cardine e l’elemento di continuità all’interno dei percorsi di cura.
Obiettivo strategico dell’Azienda è, pertanto, la valorizzazione delle professionalità acquisite, sulle quali l’Amministrazione ha fortemente investito in termini di know-how. Proprio al fine di non disperdere queste preziose competenze, nell’ottica del potenziamento dei servizi, si è quindi investito anche nella stabilizzazione del personale c.d. “precario”. 
Le procedure hanno interessato ad oggi circa 700 dipendenti fra personale dirigenziale e di comparto e proseguiranno fino a quando le direttive consentiranno la possibilità di assorbire l’intero bacino dei lavoratori che si trovano in queste condizioni, sempre in conformità al tetto di spesa e all’equilibrio economico-finanziario aziendale.
Inoltre, la visione aziendale è finalizzata a sviluppare metodi e strumenti di collaborazione al fine di perseguire e realizzare obiettivi di efficacia, efficienza e competitività del S.S.R., orientandosi al rispetto dei criteri necessari al mantenimento delle funzioni didattico/formative e di ricerca, valorizzando le attività del personale ospedaliero e di quello universitario.
l’A.O.U. è, infatti, classificata nella fascia dei Presidi a più alta complessità assistenziale e rappresenta l’Ente di riferimento per le attività assistenziali dell’Università degli Studi di Catania. Questa collaborazione è rafforzata dal Protocollo d'intesa tra la Regione Siciliana e l'Università degli Studi di Catania, sottoscritto l’11 marzo 2024, D.A. n. 263/2024, che individua principi, criteri e modalità attraverso le quali l’Azienda Ospedaliera Universitaria concorre – come sancito al terzo comma dell’articolo 1 del documento -  alla realizzazione dei compiti istituzionali dell’Università e al raggiungimento degli obiettivi di programmazione sanitaria regionale attraverso l’efficacia e sinergica integrazione delle attività assistenziali con quelle di didattica, di formazione e di ricerca.