La Storia dell'Azienda

La storia dell’attuale azienda è relativamente recente. Interessante è tracciare la storia delle due Aziende confluite e cioè del Policlinico Universitario e del Vittorio Emanuele, la prima, sede istituzionale, la seconda si qualifica per essere la struttura sanitaria che affonda più profondamente le sue radici nella storia dell’isola.

Pubblicato il:

10 febbraio 2022

Ultima revisione:

4 novembre 2024


L’Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico “Gaspare Rodolico - San Marco” nasce nel 2009 quale sede di riferimento della Scuola di Medicina dell’Università degli Studi di Catania. 
L’attuale Azienda si pone in continuità con due precedenti strutture ospedaliere, entrambe di riferimento per l’Università di Catania, accorpate a seguito dell’approvazione della legge regionale 14 aprile 2009 n. 5 di riordino del Servizio Sanitario Regionale: l’Azienda Policlinico G. Rodolico e l’Azienda Vittorio Emanuele, Ferrarotto, S. Bambino.
 
Il Policlinico universitario nasce nel mese di maggio del 1968 con la dotazione di 160 posti letto convenzionati a seguito del trasferimento della Clinica Pediatrica Universitaria dall’Ospedale Vittorio Emanuele di Catania. 
Un secondo edificio destinato ad ospitare la Clinica Neurologica viene inaugurato nel luglio 1973, a seguito del trasferimento della Clinica delle Malattie Nervose e Mentali dall’Ospedale con Garibaldi e l’apertura di ulteriori 140 posti letto. 
Successivamente, all’estremità ovest dello stesso edificio, viene accolta anche la Clinica Odontoiatrica con spazi ambulatoriali ed un reparto di degenza con 16 posti letto.
Le successive tappe di sviluppo del Policlinico vedono l’inaugurazione nel luglio 1989 dell’edificio 1, inizialmente destinato esclusivamente a reparti di Chirurgia.
Il 2 dicembre 1996 prende avvio la gestione aziendale del Policlinico, quale Azienda di alta specializzazione integrata con l’Università ai sensi dei Decreti Legislativi 502/92 e 517/99, con l’insediamento del primo Direttore Generale, Prof. Salvatore Enrico Battiato.
Nel 2002 vengono completati gli edifici del dipartimento BioAnatomico “G. F. Ingrassia” che ospitano Igiene, Medicina Legale, Anatomia Umana e Anatomia Patologica (3 corpi di fabbrica con laboratori, aule per 454 posti, sala multimediale, obitorio con relative strutture e servizi) e nell’anno 2004 un nuovo padiglione (edificio 3), dove trovano tuttora posto la Chirurgia Pediatrica, la Terapia Intensiva Neonatale e recentemente la Clinica Ostetrica e Ginecologica. 
 


Nel mese di gennaio 2005 è coniato il nuovo logo aziendale e nel 2006 è attribuita all’azienda la denominazione di Azienda Ospedaliero – Universitaria Policlinico “Gaspare Rodolico” in memoria del Prof. G. Rodolico, già Magnifico Rettore dell’Università di Catania. 

L’Ospedale Vittorio Emanuele, invece, deriva la sua storia dalla più antica struttura ospedaliera catanese, l’antico Spedale di San Marco e degli infermi le cui prime notizie risalgono al 1361 o, secondo alcune fonti documentali, all’anno 1336. Lo Spedale, che intrattiene rapporti di stretta collaborazione con l’Università fin dalla fondazione dello Studium avvenuta nel 1434, cambia per la prima volta sede nel 1684 e si trasferisce nella zona di via Teatro Greco nell’ex monastero di S. Lucia. Dopo il terribile terremoto che colpisce il territorio etneo l’11 gennaio 1693, provocando oltre diecimila morti nella sola Catania, lo Spedale, distrutto dalle sue fondamenta, viene costretto ad un ulteriore trasferimento, prima in una struttura provvisoria presso il Collegio dei Gesuiti e poi, dal 1724, nel palazzo Tezzano realizzato nel Piano della Porta di Aci.
Con gli anni successivi l’espansione della città e la nascita di altri due ospedali (il S. Marta nel 1755 e il Santo Bambino nel 1776) portano lo Spedale di San Marco ad un periodo di decadenza, essendo il Palazzo Tezzano privo di ogni possibilità di ampliamento e di adeguamento alle crescenti necessità cittadine.
Dopo accurati studi di fattibilità e progettazione viene promossa la costruzione di una nuova e più ampia sede presso la Chiusa del Tindaro, in un terreno di proprietà comunale che viene ceduto all’Ospedale a condizione che lo stesso venga intitolato al primo Re d’Italia.
Il primo nucleo della nuova struttura, l’Ospedale Vittorio Emanuele II, viene così inaugurato alla presenza delle autorità provinciali e di un gran numero di cittadini il 6 giugno 1880.
Con l’istituzione del Servizio Sanitario Nazionale i Presidi Ospedalieri Vittorio Emanuele, Ferrarotto, S. Bambino e S. Marta vengono prima accorpati nella USL 35 di Catania e successivamente confluiscono in una unica Azienda Ospedaliera, sede del triennio clinico della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Catania. 
Il primo settembre 2009, a seguito della legge di riordino del Servizio Sanitario Regionale, viene istituita l’Azienda Ospedaliero Universitaria “Policlinico – Vittorio Emanuele” quale sede di riferimento della Scuola Facoltà di Medicina con accorpamento delle due ex Aziende “Policlinico” e “Vittorio Emanuele, Ferrarotto, S. Bambino”.


Gli anni più recenti dell’attuale Azienda si caratterizzano per il completamento di importanti investimenti tecnologici e strutturali, tra cui la messa in funzione del nuovo Ospedale San Marco di Librino, a partire dal mese di Aprile del 2019, e  la realizzazione di moderni edifici per le emergenze e le alte specialità (Padiglioni 7 e 8).
L’attuale Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico “G. Rodolico - S. Marco” svolge la propria missione nel campo dell’assistenza, didattica e ricerca, mediante due moderne e innovative strutture ospedaliere: l’Ospedale S. Marco, presidio di Alta Specializzazione con circa 450 posti letto, ed il Presidio Gaspare Rodolico, sede di numerose Cliniche universitarie con 474 posti letto.